Steve Jobs, nella sua celebre Lectio Magistralis alla Stanford University, ci insegnò che una delle grandi scoperte della sua vita fu quella di mettere in collegamento i “puntini”, ossia di comprendere il significato della parola sistema. Purtroppo, questa lezione non è stata appresa da Trump e dai suoi consiglieri, i quali hanno iniziato a immaginare un sistema economico fatto a silos, ognuno dei quali, nel loro modo di intepretare l’economia, è poco interconnesso o, laddove ha delle connessioni, queste possono essere massimo bi-trilaterali (il mercato Usa verso il mercato Ue, il mercato Usa verso il mercato cinese e via così). In realtà, purtroppo per tutti noi, questa incredibile sottovalutazione sta facendo emergere tutta una serie di problemi che, evidentemente, Trump e si suoi consiglieri o non hanno saputo individuare oppure non ne hanno previsto le interconnessioni. Facciamo qualche esempio. Si stima che gli europei investano da anni 300 miliardi di euro nell’economia americana, una parte è direttamente orientata alla borsa Usa, ai fondi che vi operano (per Bloomberg il 48% dei flussi regionali verso le azioni Usa arrivano dall’Europa) con flussi mensili che si stima siano attorno ai 7 miliardi di euro.

Fonte: Giornale di Brescia