Una delle evidenze che appaiono osservando le azioni del nuovo governo e il reiterarsi di inciampi da parte dei responsabili dei vari ministeri è la difficoltà che i nuovi governanti mostrano nel rendere fattibili le proprie visioni per mancanza di conoscenze del funzionamento normativo e organizzativo della macchina che devono guidare. Risulta difficile, ormai, non sottolineare, quasi nel quotidiano, quanto improprie siano le dichiarazioni di ministri e sottosegretari di fronte alle diverse <<sfide>> che il cambiamento auspicato mette loro di fronte.
La vicenda legata al Def (Documento di economia e finanza) e alla legge di bilancio rappresenta un’evidente cartina di tornasole sulle difficoltà, diciamo di sistema, che il governo giallo-verde sembra incontrare. La fumosità, ad esempio, che avvolge il reddito di cittadinanza viene evidenziata da sottosegretari che si infilano incautamente in ipotesi di <<controlli>> sui luoghi e le modalità di utilizzo delle risorse destinate alle persone in difficoltà.
