Jeffrey Sachs professore alla Columbia University e consigliere del segretario dell’Onu Guterres, nelle scorse settimane ha sottolineato come l’obiettivo di arrivare ad emissione zero entro il 2050 debba essere considerato inadeguato per <> e come il prossimo vertice di Glasgow, che in autunno vedrà tutti i governi intorno al capezzale del nostro pianeta malato, debba andare oltre partendo dall’approvazione della richiesta contenuta nell’ultimo rapporto IEA (agenzia internazionale per l’energia) di terminare tutti gli investimenti fossili (petrolio, gas e carbone) dal 2022.